L'arte nasce dall'acqua
L'acqua era di colore rosso e possedeva la terra come letto ed il cielo come specchio...
aveva un sapore di carne dolce e senza confini, il sole si misurava con lei, come fuoco, ma non gli serviva il giorno e la notte, la luce e il buio...
...mi è difficile raccontare la musica del suo suono che formava imbuti infiniti ed imprendibili...
un continuo sussulto di istinti razionali e incanalati...
...chiudere gli occhi e allungare le mani...
Il silenzio si copriva la bocca con un mantello di sale..
l'ombra intona le nuove forme, tocca il "nome" con il caldo profondo
delle sponde in cammino
verso l'oceano...
l'attesa accetta di essere sfondo, l'azione si ripete continuamente,
colando gocce di amianto
dai tetti alzati a coprire le tracce del passato...chiede un nome... come uno specchio...